
Narcos: Messico è una serie crime prodotta da Carlo Bernard e Doug Mirò e distribuita da Netflix.
Spin-off di Narcos che torna indietro agli anni Ottanta e si sposta in Messico per raccontare l’ascesa del cartello di Guadalajara ad opera di Félix Gallardo, ispirata come sempre a fatti realmente accaduti. Le modalità di scrittura e lo stile sono simili alla serie precedente, ma cambiano naturalmente location e cast.
Un altro racconto di hybris criminale, corruzione e crescente, incontenibile violenza, che si sviluppa come una complicata caccia all’uomo al cui centro c’è un conflitto a due, qui tra l’ex poliziotto divenuto spregiudicato boss, Félix Gallardo (Diego Luna), e l’agente della DEA Kiki Camarena (Michael Peña), le cui conseguenze dilagheranno in molti modi. Chi ha avuto dimestichezza con Narcos noterà le differenze tra i cartèl e le particolarità del narcotraffico messicano, incentrato sulla coltivazione di cannabis. Rispetto alla serie madre, i personaggi di contorno meno interessanti influenzano la riuscita delle storyline secondarie.